Sì, ci sono diverse eccezioni.

  1. Opzione donna: le lavoratrici che entro il 2015 hanno maturato almeno 35 anni di contributi e che hanno compiuto 57 anni di età (lavoratrici dipendenti) o 58 anni di età (lavoratrici autonome) possono accedere alla pensione di anzianità, che sarà calcolata esclusivamente con il sistema contributivo.
  2. lavoratori impegnati in attività usuranti possono accendere alla pensione anticipata con dei requisiti più favorevoli: aver conseguito almeno 35 anni di contributi e avere almeno un’età anagrafica di 61 anni e 7 mesi. Inoltre, questi due requisiti minimi, dovranno essere sommati e raggiungere la quota di 97,6 (97,7 mesi). Questi valori possono differire fra lavoratori autonomi, dipendenti o turnisti notturni: per i singoli casi consulta la tabella.
  3. I cosiddetti lavoratori precoci (ovvero coloro che hanno versato 12 mesi di contributi prima del 19esimo anno di età) possono accedere alla pensione anticipata con 41 anni di contributi a prescindere dall’età. Dal 2019 tale requisito sarà incrementato a 41 anni e 5 mesi.

Per qualsiasi dubbio o se hai bisogno di aiuto per effettuare la domanda di pensione vieni nella sede Spi Cgil più vicina a casa tua.