Venerdì 24 settembre, con una cerimonia molto partecipata, si è tenuta l’inaugurazione della sede di Feltre dello SPI CGIL.
Una nuova sede voluta dallo Spi di Belluno e del Veneto per arricchire la democrazia e dare a Feltre e ai suoi abitanti un nuovo punto di incontro e di servizi.
“Gesti di memoria. Azioni di futuro”. Era il titolo della giornata organizzata dallo Spi Cgil di Belluno venerdì 24 settembre nel territorio del Feltrino. Giornata iniziata con la deposizione di una corona di alloro, da parte del segretario generale dello Spi Cgil nazionale Ivan Pedretti e di una rappresentanza dell’Anpi feltrino, al sacello di Frassenè di Fonzaso dove riposano 10 innocenti vittime di una feroce rappresaglia nazista del 25 aprile 1945.
La giornata è poi proseguita a Feltre, dove è avvenuta l’inaugurazione della nuova sede dello Spi Cgil di Feltre. Una nuova sede che è, e che sarà sempre più, un punto di accoglienza per tutte le persone che avvertono incertezze, dubbi o problemi, sia di carattere sociale che di tipo amministrativo e che, grazie a personale preparato e competente potranno avere risposte e trovare soluzioni.
Questa nuova sede è stata voluta dallo Spi di Belluno e del Veneto per ampliare l’offerta dei servizi ed essere un importante punto di riferimento nella città di Feltre. Uno sportello sociale dedicato alle pratiche socio-sanitarie partirà a novembre.
Giovanni Perenzin, presidente Anpi Feltre, ha parlato delle donne partigiane del bellunese e la presidente dell’Istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea, Paola Salomon, ha relazionato sulle donne della resistenza fino ai nostri giorni.
Alla giornata hanno preso parte anche il vice sindaco di Feltre Alessandro Del Bianco che ha portato gli auguri della città di Feltre all’iniziativa, Elena Di Gregorio, segretaria generale dello Spi del Veneto, e Mauro De Carli, segretario della Camera del lavoro di Belluno. Ha concluso la bella mattinata l’intervento del Segretario Nazionale Spi Cgil Pedretti.