Lo SPI CGIL è da anni impegnato a difendere il diritto alla salute degli anziani, inteso non come assenza di malattia o di infermità ma nella definizione più ampia di uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale. Si tratta di un diritto fondamentale dell’individuo ed interesse della collettività e come tale va garantito, nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana, e che è garantito in Italia proprio dal Servizio sanitario Pubblico.
Il Sindacato dei Pensionati si batte ogni giorno, accoglie e tutela iscritti e non iscritti che vengono nelle nostre sedi, promuove le politiche di prevenzione dello stato di salute e cerca l’applicazione delle migliori cure possibili nel rispetto delle linee guida internazionali, proposte dalla ricerca e dagli scienziati di tutto il mondo. Contratta con le varie amministrazioni dello Stato la garanzia delle prestazioni in tempo utile e ne rivendica la gratuità. Attraverso la contrattazione sociale quindi ci poniamo l’obiettivo di migliorare e mantenere le condizioni di salute, autonomia e benessere degli anziani, rivolgendo particolare attenzione alle persone non autosufficienti e più fragili, intervenendo in favore delle persone ospiti delle strutture residenziali e nelle case di riposo e garantendo a tutti il diritto a curarsi e a vivere in salute
Per quanto riguarda la Sanità ci sono i tavoli presso la ULSS Dolomiti (protocollo CGIL, CISL, UIL) sulla riorganizzazione Ospedali e Rete territoriale a seguito del PSSR 2019-2026 e sulle Case di Riposo (quale riorganizzazione dopo il COVID e quale gestione in attesa della L.R. sulle IPAB).
Raccogliamo le denunce di chi non trova l’assistenza che prevede venga assicurata a ad una persona anziana.
Chi ritiene di avere subito un danno o di non aver avuto un’assistenza adeguata può chiamare il numero +39 340 6551 229.
Lascia il tuo numero di cellulare. Sarai richiamato.
Per maggiori informazioni riguardo le strutture residenziali vai alla nostra pagina web dedicata, con mappa navigabile delle strutture.